XXIV edizione
Rigoletto. I misteri del teatro
Tratto da Rigoletto
Musica di Giuseppe Verdi
Libretto di Francesco Maria Piave
Adattamento musicale e drammaturgico a cura di AsLiCo
Direttore Cesare Della Sciucca
Regia Manuel Renga
Scene e costumi Aurelio Colombo
Orchestra 1813
Nuovo allestimento
Produzione AsLiCo
in coproduzione con Bregenzer Festspiele
NOTE DI REGIA
Rigoletto. I misteri del teatro vuole raccontare che attraverso il medium del teatro si può creare la magia, si possono raccontare storie meravigliose e pericolose, si può creare l’amore, la guerra, la tempesta, anche solo con un lampo di luce, così come una lucciola appare luminosa, tutto d’un tratto nel buio del bosco.
1920 Circa.
Una compagnia teatrale di giro sempre in viaggio da un teatro all’altro; ogni attore carico di valigie e bauli pieni di costumi, attrezzi e cianfrusaglie. Si perde nei ricordi la decisione di mettere in scena questa storia meravigliosa: ognuno però è conscio che ogni sera, raccontandola, si sarebbe trovato a gioire e a soffrire, a giurare vendetta, a perdonare, e alla fine, di fronte a Signora Morte, a perire. Da molto tempo.... E chissà per quanto ancora. La Compagnia del Duca, nome del nostro gruppo di teatranti, ogni giorno arriva in un teatro diverso per mettere in scena il loro spettacolo con i pochi elementi che posseggono; scoprendo sempre uno spazio nuovo, giocando con le macchinerie teatrali, creando magie attraverso i piccoli-grandi segreti che il mondo teatrale nasconde. Gli attori e i cantanti si muovono sul palco, interpretano i loro personaggi, cantano i brani indimenticabili dell’opera verdiana e muovono sipari e fondali, raccontandoci che in teatro tutto è finto ma niente in fondo è falso.
Rigoletto (il vecchio attore), buffone alla corte del Duca (il primo attore della compagnia), dopo l’ennesima burla si ritrova maledetto da Monterone (il caratterista che interpreta diversi ruoli) per aver sbeffeggiato sua figlia. Anche Rigoletto ha una figlia, Gilda (giovane attrice, figlia del vecchio attore), che vuol tenere nascosta ai cortigiani per non correre il rischio che lei si perda nei giochi illusori del teatro. Gilda, colei che vuole conoscere il mondo in cui vive, ma che viene tenuta sempre in casa dal padre, si innamora del Duca, che si fa passare per giovane studente. I cortigiani (figuranti e macchinisti di palco), per vendetta, per gioco, la rapiscono convinti che sia solo l’amante di Rigoletto. Al palazzo del Duca, padre e figlia si ritrovano: Rigoletto è disperato per la sorte toccata alla ragazza e ingaggia Sparafucile (il generico primario), un sicario senza scrupoli, per soddisfare la sua personale vendetta: togliere di mezzo per sempre il Duca. All’ultimo momento Gilda, innamorata follemente del Duca, si sostituisce a lui e perisce: tutto il mondo crolla addosso a Rigoletto.
Il lavoro dell’attore è riuscire a ricreare sul palcoscenico ogni giorno, per mesi o anni, come nel caso della compagnia del Duca, questa realtà magica, non senza grande fatica, perché spesso diventa difficile distinguere finzione e realtà.
INTERAZIONE
Saranno i bambini e ragazzi di Opera domani a partecipare in prima persona come figuranti della compagnia girovaga che mette in scena lo spettacolo, e come veri attori potranno interpretare diversi personaggi, giocando con le maschere teatrali.
Con Rigoletto, quest’anno affrontiamo in classe il tema dell’identità e della diversità.
Entriamo nella magia del mondo teatrale: con i suoi segreti, la sua storia, i suoi mestieri e le sue macchine misteriose.
NUOVE proposte interdisciplinari legate al contesto sociale di riferimento: il bullismo come questione d’onore e disonore, la maledizione e la vendetta, l’identità digitale come moderno mascheramento.
NOVITÀ 2019 APP-GIOCO
RIGOLETTO, I misteri del teatro - il videogioco
RIGOLETTO. IL MISTERO DEL TEATRO Il videogioco di Imaginarium
E' un videogioco stracolmo di colori e intrighi quello che Imaginarium Creative Studio, con un team di artisti biologicamente nati negli anni '80 e appassionati fruitori di consolle e cabinet arcade di quell'epoca, realizza per Opera Domani e il suo RIGOLETTO. IL MISTERO DEL TEATRO! Completamente disegnato a mano, e intriso delle suggestioni metateatrali della visione registica di Manuel Renga, il videogioco vedra il protagonista Rigoletto impegnato in un'avventura incredibile alla scoperta dei luoghi segreti del teatro e dei suoi affascinanti strumenti. E così, in una corsa contro il tempo attraverso gli spazi di sartoria, laboratorio scenografico, sala trucco, buca dell'orchestra e palcoscenico, affrontera trabocchetti ed enigmi per salvare Gilda e Sparafucile rapiti dai cortigiani del Duca di Mantova, ovviamente accompagnato da sonorizzazioni ispirate alla musica di Giuseppe Verdi. Il giocatore verra catapultato in una dimensione bislacca, dove l'opera lirica e la psichedelia artistica visiva (tipica dei videogame vintage) si incontrano per ribaltare la linearita della storia e offrire nuovi spazi di divertimento e di apprendimento. Disponibile da febbraio 2020.
Scaricabile da Google Play e da App Store